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MUTUO PRIMA CASA? 5 COSE CHE DEVI ASSOLUTAMENTE CONOSCERE PER SCEGLIERE QUELLO GIUSTO.

Pubblicato da APM sopra 5 Aprile 2017
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MUTUO PRIMA CASA? 5 COSE CHE DEVI ASSOLUTAMENTE CONOSCERE PER SCEGLIERE QUELLO GIUSTO.

Anche se questo è il primo passo, che secondo noi un’acquirente dovrebbe fare quando decide di comprare casa, molti aspettano di trovare prima quella giusta da comprare e poi si recano in banca per una consulenza.

Rata, tasso d’interesse, assicurazione, tempi di erogazione, spese di istruttoria sono solo 5 tra le cose che devi assolutamente conoscere prima di avviare una pratica di mutuo.

Il primo consiglio che ci sentiamo di darti è: fai bene i conti, cioè valuta bene quanto puoi permetterti di pagare mensilmente come rata di mutuo.

Molto spesso ci capita che alcuni nostri clienti non si rendano bene conto quanto è importante prendere un impegno con la banca e poi poterlo rispettare.

Tanti stipulano un mutuo senza considerare la percentuale di indebitamento del proprio reddito mensile.

Anche se le stesse banche hanno regole interne dove dicono che le somme destinate al mutuo dovrebbero aggirarsi intorno ad 1/3 del reddito totale di chi va a richiederlo, spesso erogano mutui con rate mensili che vanno ben oltre le possibilità di spesa del cliente.

Quindi stai ben attento quando ti rechi in banca per richiedere un finanziamento fai bene i conti con le tue entrate e tieni conto di eventuali spese impreviste.

Una seconda cosa, che molti clienti prendono sotto gamba quando chiedono un mutuo, sono le tempistiche di erogazione.

Confondono i tempi di delibera, (che può essere una delibera reddituale o delibera effettiva) ed erogazione materiale.

La delibera reddituale di solito viene rilasciata in prima battuta, la banca in base ai redditi forniti dal cliente indica che importo di mutuo può arrivare a chiedere.

La delibera di mutuo effettiva invece richiede tempi molto più lunghi, per essere concessa, in questo secondo caso la banca oltre ai documenti reddituali dei richiedenti richiede anche tutta la documentazione inerente l’immobile che si vuole acquistare.

In questo caso la banca istruisce la vera e propria richiesta di mutuo. Per la delibera effettiva bisogna aspettare tutte le verifiche che la banca va a fare sui richiedenti del mutuo e le verifiche su casa che si conclude con la perizia da parte di un tecnico incaricato dalla banca stessa.

I tempi medi per la delibera effettiva, qualora la pratica fosse regolare sia dal punto di vista dei redditi dei richiedenti che dal punto di vista della regolarità dei documenti inerenti l’immobile in media avviene in 40 giorni.

Veniamo alla terza cosa che devi assolutamente conoscere in fase di richiesta di mutuo, le spese d’istruttoria.

Queste spese possono essere variabili da banca a banca di solito per un mutuo di media si aggirano intorno ai € 1.000,00.

Queste spese comprendono lo 0,25% di imposta sostitutiva sull’importo di mutuo richiesto (se è un mutuo prima casa) e tutte le spese che va ad affrontare la Banca per l’espletamento della pratica stessa.

La quarta cosa da sapere è: se insieme al mutuo va stipulata una polizza assicurativa.

 In questo caso c’è da dire che è obbligatorio stipulare un’assicurazione per incendio e scoppio, molte banche richiedono però anche l’assicurazione vita dei richiedenti anche se non obbligatoria.

In questo caso è discrezione dei richiedenti stipulare o meno la polizza vita.

La quinta cosa da conoscere in fase di richiesta di mutuo è il tasso d’interessi che applica la banca.

 Questo aspetto, anche se il più importante in questa fase, è forse il più trascurato dai richiedenti mutuo.

La prima cosa da decidere è se scegliere il tasso fisso o variabile per il tuo mutuo.

Nel primo caso, quello del tasso fisso, nel caso la tua scelta ricada su questo prodotto avrai la certezza di pagare mensilmente sempre la stessa rata.

Questo però comporta l’applicazione di un tasso maggiore e maggiori spese iniziali, quelle d’istruttoria ecc. per capirci.

Nel caso tu scelga il tasso variabile potrai usufruire, specie nei primi anni, di un tasso estremamente vantaggioso e minori spese d’ istruttoria.

In questo caso accertati di poter far fronte ad eventuali oscillazioni di mercato, infatti negli anni la rata mensile potrebbe subire aumenti a causa dell’innalzamento dei tassi d’interesse.

Comunque se vuoi arrivare preparato ed informato in banca ti consigliamo di consultare la Guida Mutuo Prima Casa della Banca d’Italia.

Meglio ancora, se sei interessato contattaci ai recapiti qui sotto, ti fisseremo una consulenza MIRATA per tue esigenze con uno dei nostri Specialisti del Credito.

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