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LA TRUFFA DEL FINTO PROPRIETARIO DI CASA CHE VOLEVA VENDERE UN IMMOBILE NON SUO!

Pubblicato da APM sopra 9 Ottobre 2018
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Buongiorno, ben ritrovato oggi ti racconto uno spiacevole episodio realmente accaduto, leggi con attenzione e fai le tue valutazioni…

Questa mattina stavo leggendo un articolo su un giornale locale, l’argomento o meglio la notizia di cui si parlava era di una truffa immobiliare fatta qui a Roma nella zona in cui opera la mia agenzia e subito di istinto mi è venuto di scrivere questo post e commentare la notizia.

La truffa in questione, in verità, già mi era nota.

Già, perché ne avevo sentito parlare anni a dietro, anche perché più di una volta è stata messa in atto.

Ovviamente sono episodi sporadici e non vuol dire che in tutte le trattative, come quella di cui parleremo, possa accadere una cosa del genere, questo puntualizziamolo subito.

Un’altra cosa da dire subito è questa, se sei un venditore che sta provando a vendere casa da solo, ed onestamente con tutte le carte in regola non sentirti tirato in causa.

Infatti con questo articolo non voglio assolutamente demonizzare i proprietari che cercano di vendere da soli, ma solo cerco di tutelare gli acquirenti da brutte sorprese ed in qualche modo tutelare anche te e chi come te, sta solo cercando di vendere il proprio immobile senza secondi fini o con l’intento di fare truffe ad ignari acquirenti.

Ma adesso cominciamo a raccontare questa famigerata truffa, che purtroppo non si è conclusa bene né per il truffato né per il truffatore, già perché il primo ha perso un po’ di soldi (che difficilmente vedrà restituiti) il secondo invece ha una bella denuncia per truffa ed un lungo processo penale dal quale difendersi.

Cominciamo…

Veniamo alla storia in questione i protagonisti in questa triste storia sono 3, che per motivi di privacy identificheremo solo con le loro iniziali S il primo (il delinquente che ha cercato di truffare due ignari acquirenti) e F e B (i due poveri malcapitati).

Questa truffa risale alla fine del 2010, anche se ha visto la fine ed è venuta fuori agli onori della cronaca solo oggi.

Agli inizi del 2010 F e B decidono di andare a vivere insieme e di conseguenza acquistare una casa.

Comincia così la loro ricerca, per prima cosa fanno un giro su internet sui vari portali di annunci immobiliari.

Contattano vari privati ed agenzie della zona, che in quel momento stavano vendendo immobili corrispondenti alle caratteristiche che ricercavano.

Vedono decine e decine di appartamenti in meno di tre mesi fino a quando…

Un bel giorno gli capita sotto gli occhi un annuncio molto interessante ad un prezzo assolutamente vantaggioso.

Era l’ annuncio pubblicato da F, il truffatore, stava pubblicando un annuncio a circa € 30.000,00 al di sotto al reale valore di mercato.

Senza pensarci su troppo (anche perché oltre al prezzo molto interessante l’immobile in questione era molto bello) chiamano subito S e fissano una visita sul posto.

Entusiasti dell’appartamento fanno subito una seconda visita all’ immobile, presi dalla foga fanno subito un’offerta al venditore (S).

Dopo qualche giorno F e B vengono richiamati da S ed invitati a casa a prendere un caffè e discutere della loro offerta.

Dopo qualche minuto di “teatrino” trovano un accordo sul prezzo di vendita.

F e B felicissimi ed entusiasti, non credevano ai loro occhi, finalmente si stava concretizzando il sogno di una vita.

Trovato l’accordo S chiede di concretizzare l’affare, vuole € 10.000,00 come caparra per bloccare cosa.

Presi dalla foga F e B gli staccano subito un bell’ assegno, felicissimi vanno via.

Passata una decina di giorni senza che nessuno contattasse l’altro si fa vivo S.

Con una scusa invita F e B a rivedere casa.

In quella occasione, dicendo che il proprietario di casa, che a sua volta stava acquistando, gli aveva chiesto più soldi di caparra chiede a F e B un ulteriore versamento di denaro, voleva altri  € 10.000,00.

Con qualche dubbio, perplessi, F e B tornano a casa, parlano dell’accaduto con i parenti (anche perché quei soldi in più, loro al momento non li avevano quindi di conseguenza in attesa del mutuo dovevano chiederli a loro).

Spiegata la situazione la mamma di F chiede,

– si ma avete fatto qualche controllo ? I documenti sono apposto?-

Ovviamente la giovane coppia presa con l’entusiasmo l’inesperienza e l’inganno di S, non avevano fatto nessun controllo.

A questo punto cominciano a chiedere a S qualche documento di casa, piantine catastali visure ecc.

Qui cominciano i problemi…

S con varie scuse rimanda di vari giorni l’appuntamento in cui doveva consegnare la copia dei documenti.

Insospettiti dal comportamento di S, F e B si rivolgono ad un tecnico, che scopre dopo qualche verifica, che l’immobile in oggetto non è intestato a S, lui è solo l’affittuario.

Presi dal panico e dalla rabbia corrono subito dalle forze dell’ordine per denunciare S e tutto l’accaduto.

In accordo con i Carabinieri F e B, decidono di attirare in una trappola il truffatore.

Con la scusa che anche la banca, dove stanno richiedendo il mutuo, vuole il saldo prezzo di casa dimostrato (sarebbe almeno il 20 % del prezzo di casa già lasciato come caparra) con un compromesso tra le parti, lo attirano in una trappola.

S si presenta all’ appuntamento, convinto di incassare un’ulteriore somma.

Nel momento del passaggio dei soldi due Carabinieri saltano fuori dalla stanza a fianco.

S viene colto in flagranza di reato portato in caserma e denunciato per truffa.

F e B tirano un sospiro di sollievo, anche se difficilmente rivedranno restituiti i soldi versati.

Partono tutti gli accertamenti e le indagini, le stesse confermano che S era solamente l’inquilino di quell’ immobile che spacciava per suo.

Viene denunciato e adesso dovrà affrontare un processo per tentata truffa.

Eccoci giunti alla fine di questa triste storia.

Perché ho voluto riportare questo episodio ?

La risposta è perché voglio tutelare in primis tutti gli acquirenti, specie quelli più giovani, quelli che magari stanno acquistando il loro primo immobile e poi anche i venditori, quelli onesti che cercano di vendere casa con tutte le carte in regola.

Come sempre ti ringrazio per l’attenzione che hai voluto dedicarmi e ti do appuntamento al prossimo articolo

PS. Se hai trovato interessante questa storia e pensi possa essere di aiuto a qualcuno magari condividilo !

Te ne sarò grato !

Ciao !!

APM Immobiliare

Via F. Delpino 101-103

00171 Roma ( Centocelle)

Tel. 06-2572998

e-mail: info@apmimmobiliare.com

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